- Accesso stradale
- arrivati in auto fino a Casalino
- Osservazioni
- Nessuno
- Quota neve m
- 1300
Una bella salita sull’Appennino Tosco-emiliano, e per il sottoscritto un piacevole ritorno al Cusna d’inverno, dopo averlo già salito anni fa da un altro versante. Siamo partiti da Casalino, superando un fitto bosco nella prima parte di questo piacevole itinerario, trovando la neve ad quota di circa 1300 m. Neve buona, con le ciaspole si camminava bene e la crosta fortunatamente reggeva bene. Erano presenti delle tracce lungo il sentiero nel bosco, che comunque era ottimamente segnalato. Usciti dal bosco, abbiamo attraversato i Prati di Sara e raggiunta poi la bella cresta Nord del Cusna, che abbiamo risalito tenendoci quasi sempre sul filo, salendo con le ciaspole fino in punta, anche se la neve era dura e il pendio finale piuttosto ripido…più da ramponi che non da ciastre ! La giornata era veramente super, cielo sereno e visibilità ottima ! Dalla cima il panorama era spettacolare ed estesissimo ! In vetta abbiamo incontrato almeno 40 persone, saliti dai vari versanti. Gita molto piacevole, che meritava decisamente, siamo rimasti tutti molto soddisfatti. Una conferma che l’Appenino Tosco-emiliano riserva molti itinerari davvero interessanti nel periodo invernale !
Gita fatta in giornata da Genova, insieme agli amici Davide I., Piero A., Giampiero D., Roberto C. tutti del CAI Ligure di Genova come il sottoscritto.