- Accesso stradale
- Nessun problema di arrivo né di parcheggio nei pressi del tornante per Pian Neiretto.
Due cimette facilmente raggiungibili con quella che è poco più di una passeggiata ma che in caso di meteo propizia danno la loro soddisfazione visiva.
Dal tornante sulla strada per Pian Neiretto seguito la poderale e i tratti di sentiero fino al Fontana Mura. Ancora facile sentiero dal rifugio al Colle La Roussa e dal colle alla croce della Curbasiri. Si scende dal versante opposto liberamente per prati e si attraversa il falsopiano che conduce alla breve e semplice risalita per la vetta del Bocciarda che non è quella con la croce ma quella poco distante col grande cippo di pietre. Tornando dal Bocciarda lungo il falsopiano, a metà circa dello stesso, un bastone piantato tra le pietre segna l’incrocio con la traccia di discesa verso destra (versante val Sangone) per rientrare al Fontana Mura; questo sentiero è tutto ben tracciato tranne in un punto dove si perde per brevi macchie prative e rododendri; fare attenzione, bisogna spostarsi verso destra andando a ricercare più in basso il sentiero e NON SEGUIRE la sottile traccia tra i rododendri che a un certo punto si perde nel nulla di un versante scomodo e scosceso. Una volta ritrovata la traccia, a volte un po’ rovinata dalle mucche, si rientra al Fontana Mura.
Gita semplice; in caso di nebbia conviene evitare la discesa sopra descritta, risalire un primo tratto verso la Curbasiri e prendere la traccia meglio segnata che tagliandone il versante orientale torna al colle La Roussa.
Itinerario abbinato alla salita alla Punta del Lago Sud. La giornata ventosa ha regalato bei panorami, diverse persone al colle La Roussa, pochi sparuti gruppetti tra Curbasiri e Bocciarda, gente buttata un po’ ovunque al Fontana Mura.
Ultimo weekend d’apertura del rifugio che riaprirà a novembre.