La parete Sud-Est dell’aig. croux sembra minuscula rispetto a ciò che la circonda, ma non è affatto così!
Avvicinamento ancora ricco di neve, due nevai da superare (una picca e un paio di ramponi in 3, abbiamo lavorato di fantasia!).
Per l’attacco indicazioni di Ste ottime.
Tiri mai banali, chiodati bene, necessaria qualche integrazione qua è la, roccia bella, un po’ lichenosa.
Per le calate abbiamo seguito la via, con 7 calate eravamo alla base.
– Da cima prima breve calata (10m, evitabile se non volete arrivare in cima, puntate ad una paretina rossastra subito sotto dove c’è la sosta di euroteam)
– Da questa sosta a S10 (30m)
– Da S10 a S9 (50m)
– Da S9 a S7 (60m) quasi tutta nel vuoto, basso rischio incastro
– Da S7 a S5 (60m) calare dritti e traversare a sinistra per la S5 (riduce rischio incastri, eventualmente spezzare la calata su S6)
– Da S5 a Sosta intermedia che si trova su L4 vicino bordo sinistro della rampa (è probabilmente la sosta di uscita della variante di L3) (60m)
– Da qui a S2 (40m)
– Da S2 alla base
Ottima come sempre l’accoglienza e l’atmosfera al Monzino!