Bivio per il Colle Crosiasse (sentiero 303) dopo borgata Urtirè da rinvenire con attenzione
… tutto bene, tutto bello ma una bella rinfrescata ai segnavia sarebbe d’obbligo!
Partenza: il cartello indicatore posto nei pressi della chiesetta con freccia rivolta a destra porta ad imboccare il sentiero 303 (pista forestale che si percorre al ritorno) che parte nei pressi della pista di pattinaggio/centro di fondo, mtb. Non è quello da seguire! La partenza dell’itinerario (sentiero 302) per Urtirè non è visibile dalla chiesetta, ma è alla sua sinistra, a pochi metri, al di là di un piccolo dosso che cela il segnavia.
Bivio per Colle Crosiasse dopo la Borgata Urtirè: abbiamo seguito la strada forestale (devastante!!!) che parte dalla borgata Urtirè fiduciosi di trovare il bivio indicato in carta per il sentiero 303 che porta al colle. Giunti al cospetto della borgata Missirola al di là del vallone, del bivio nessuna traccia. Tornati indietro scopriamo, dietro indicazione di un altro escursionista che aveva fatto la traversata da Bracchiello, che il bivio sì c’era ma non era visibile nel senso di marcia da cui noi provvenivamo (un evanescente baffo fluo su pietra).
Sentiero 303 per il Colle Crosiasse: poco più di una traccia in cui ho contato 3 segnavia, di cui uno al colle e qualche sparuto ometto. In caso di nebbia, e viste la numerose tracce di monticazione che si confondono con la traccia, perdere la via è un attimo.
Per il resto l’ambiente è molto bello, splendida la faggeta e piacevole la forestale che scende da Cuccetta a Chialambero; ampio il panorama sul versante destro della valle. Oggi con Adelina.