- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1600
Partite da Rovinal, che si raggiunge svoltando a sx per una stradina senza uscita dopo aver oltrepassato Saint Jacques (parcheggio sulla dx prima dell’abitato). Si entra nel borgo e si svolta a dx al primo vicoletto e poi subito di nuovo a dx verso le case di Droles. Si continua a salire sinché si incontra la strada poderale che si imbocca a sx. Al successivo incrocio di poderali si trascura quella che sale a dx e si prosegue diritto, sempre su stradina sino all’Alpe Nana inferiore. Per il resto seguito approssimativamente l’itinerario descritto. Neve di tutti i tipi ma sempre molto pesante nonostante la temperatura di -6 alla macchina: un leggero strato di fresca sin dalla partenza che lasciava intravedere le vecchie tracce qua e là, poi battuta sulla stradina (in alcuni punti ormai scoperta), molto umida fuori dal bosco e fino al colle Croce, tendente a fare zoccolo anche sulla dorsale finale. Al ritorno percorso il lungo traverso senza ciaspole con neve molto molle ma non sfondosa e poi scese per il vallone a lato del Palon di Nana senza ripassare dal rifugio (non consigliabile perchè abbastanza ripido). I pendii sopra il traverso non hanno ancora scaricato del tutto. La neve ha comunque tenuto anche al rientro senza diventare sfondosa. Gita molto appagante per gli ambienti e i panorami (le *** sono solo per la neve). Valutare bene le condizioni, anche nel tratto che precede l’Alpe Tournalin inferiore.
Anche oggi con Tiziana che ha avuto la pazienza di aspettarmi, data la mia scarsa forma fisica. Solo noi oggi in cima e uno ski-alp incontrato mentre stavamo scendendo, gli altri si son forse fermati al colle.