Croce di Presto, Ceppo e Pallarea (Monti) da San Bernardo, anello

Con partenza direttamente da Badalucco, sono entrato nei viottoli del paese dove partono i segnavia (San Nicolo’ – 117) e in breve arrivo alla bella chiesetta e al bivio. Seguendo le indicazioni per Madonna della Neve a sx e capendo poi che quello non segnato sale a San Bernardo, ho proseguito per arrivare ad un secondo bivio e li a salire a dx (meglio a sx) collegandomi in una stradina che porta a delle case e da li velocemente alla sterrata presso un ripetitore. Seguita interamente a dx lasciando il sentiero segnato da frecce che scende a dx, sono arrivato all’asfalto che ho seguito a sx fino a ritrovare i segnavia e a collegarmi con l’altro sentiero segnato, che ho seguito arrivando sulla Madonna della Neve. Seguito brevemente la stradina che contorna il santuario, sono arrivato ad un bivio dove a dx parte un sentierino segnato da frecce, per il quale sono sceso fino a arrivare a San Bernardo. Da qui ho proseguito come da itinerario salendo per la stradina con tratti bitumati, arrivando al bivio x Ciabaudo dove ho seguito il sentiero segnato in giallo che rapidamente mi ha fatto raggiungere il boscoso crinale con bivio, per il quale ho continuato con moderata salita passando con dei mezzacosta prevalentemente a sud, arrivando al prsidio forestale e li ad affrontare il tratto finale fino sul panoramico Monte Ceppo (m.1627). Tempo di mangiare qualcosa e fare foto, riparto e a ritroso come da salita ritorno al bivio sul crinale, dove vedendo le indicazioni Monte Pallarea – San Bernardo e i segnavia, ho seguito su labili tracce il boscoso crinale passando per l’insignificante (coperto nel bosco) Monte Pallarea (m.1053) e dopo vari ma lievi sali e scendi, a scendere per arrivare ad un bivio e sempre tutto segnato ma su terreno tecnico (EE) ad andare a dx e con percorso molto laborioso nel bosco, ho proseguito lungamente ma sempre ben segnato fino a rientrare a San Bernardo. Da qui ho seguito la stradina segnata dalle frecce, perdendo velocemente quota fino ad arrivare al bivio e li a dover risalire su sentiero ma capendo dopo che la strada si collega all’altra mulattiera non segnata x San Nicolo’, collegandomi nella sterrata e con il percorso dell’andata a scendere fino all’abitato e all’auto chiudendo la gita con un 30 km e 2050d+ che senza la salita alla Madonna della Neve si abassa di un 300 metri.

Stupendo giro che consiglio, magari partendo da San Bernardo cosi’ si accorcia di un due orette il percorso. Buona Montagna!