Crana (Pioda di) da Arvogno

Crana (Pioda di) da Arvogno
La gita
larix66
4 11/09/2016

Eccomi di nuovo su una delle mie mete preferite; mattina rinfrescata dal temporale della notte scorsa, con una strana stratificazione di nuvole alte che non nascondono le vette all’orizzonte, compreso il Rosa e gli altri 4000 della zona. Salita senza problemi nonostante l’erba alta (peraltro già asciutta a partire da metà salita) che nasconde il sentiero in alcuni tratti sotto la cresta. Qualche ometto recente segnala i passaggi obbligati. Al pomeriggio torna sereno ed il caldo decisamente fuori stagione ricomincia a farsi sentire; la discesa ci offre lo spettacolo di una coppia di grandi rapaci (con ogni probabilità giovani aquile, non infrequenti in questa zona) che tentano di “interagire” in maniera probabilmente non del tutto amichevole con un parapendio…
Nel tratto tra Borca e Verzasco le sorprese non sono finite: un grosso cumulo che nel frattempo si è formato sopra di noi comincia di punto in bianco a scaricare il suo contenuto; mentre ci ripariamo sotto alcuni faggi si mette anche a grandinare, con il resto della valle ancora al sole. Dopo circa tre quarti d’ora la pioggia lascia di nuovo il posto al cielo terso, mentre a un chilometro da qui le strade sono ancora asciutte.

Gita in compagnia di Giampaolo e Rosalba, entrambi per la prima volta su questa cima.

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