Abbiamo parcheggiato lungo la strada poco prima delle terme, perché non sapevamo ci fosse un parcheggio superiore. Al ritorno abbiamo trovato un paio di bastoncini Salewa dimenticati, e li abbiamo portati alla sede del Parco (parcheggio superiore)
Molto bella la strada per Pian Valasco (possibili scorciatoie).
Sentiero a destra poco prima di Pian di Valasco molto ben segnalato con cartelli gialli. Il sentiero, contrariamente a quanto indicato in relazione, è sempre evidente (sebbene ovviamente, data la stagione, sia presente una ricca vegetazione, che comunque non intralcia il passaggio). Cartelli presenti anche nei due bivi successivi, prima del Passo di Costa Miana (m. 2600), dal quale si scende verso sinistra seguendo un lungo sentiero (che si vede dal Passo, dalla parte opposta della valle) verso i laghi di Valrossa. Il vallone è stupendo, molto ampio e selvaggio, così come la Valscura.
Giunte alla casermetta avremmo voluto proseguire per il Rifugio Questa, ma dato il gran temporale in corso e l’abbondante pioggia sotto la quale camminavamo ormai da 1 ora e mezza, abbiamo deciso di seguire la strada militare e, passando nella galleria, abbiamo proseguito fino a Pian Valasco e poi alle Terme.
L’anello come descritto è di 21 km, con 1644m di dislivello, compresi i vari saliscendi.
Posto bellissimo, nonostante il tempo inclemente. la pioggia scrosciante e la visibilità scarsissima. Giro molto lungo, senza difficoltà tecniche.