- Accesso stradale
- Parcheggiato davanti all'ufficio postale
Partiti da Perloz, abbattendo così il dislivello di circa 300 m., ed effettuato il giro in senso contrario a quello descritto: saliti sul sentiero/mulattiera n.1 fino a Pessè, poi per il n. 2/2A (sentiero delle peonie) fino in cima. Discesa per tracce percorrendo la dorsale S fino al Mont de Beuby e rientro a Perloz sul sentiero n. 3, con una variante: a q. 1300 circa non ci siamo accorti del bivio e abbiamo proseguito su ottima mulattiera fino a Breil. Da qui, una volta raggiunta la strada asfaltata si può tornare a Chuchal (o Chisalle) e arrivare a Perloz voltando a dx e imboccando il sentiero n. 7, che inizialmente scende in modo deciso per gradoni e poi, passato un rio, risale un po’ giungendo ad un bivio dove si prende a dx (nastro in plastica bianco/rosso su un ramo in alto, a sx scende un’altra mulattiera che forse confluisce nel sentiero 3 poco a valle di Chuchal, ma non lo abbiamo verificato). Oltrepassata la baita svoltare a sx, a dx si va a Ban. Da Collerè ritorno all’auto per strada asfaltata, attraversando il bel centro storico di Perloz grazie ad una scala in pietra che scende fra le case (sul lato opposto della strada rispetto alla scala, prosegue una mulattiera che forse conduce a Collerè).
Nei pressi di Bonin il sentiero è invaso dall’acqua, per il resto tutto il percorso è in buone condizioni, sgombro da neve eccetto due minuscole chiazze sul sentiero 2A poco prima di sbucare sulla cresta finale.
Sole alternato a qualche cumulo, temperatura gradevole.
Oggi con Alf (i3fili) e Mario, come ai vecchi tempi.
Un saluto al gulliveriano laika58 e ai suoi compagni di gita incontrati in vetta e al gulliveriano rfausone: anche stavolta ci siamo visti di sfuggita mentre proseguiva il suo giro verso La Cou.