Bella la gita e altrettanto bella la scoperta dell’arido Vallon du Fontenil, con i suoi estesi detriti e depositi morenici da manuale. Percorso diretto e sentiero sapientemente tracciato che consente una rapida progressione a dispetto dei tempi decisamente eccessivi indicati in tabella. Lago purtroppo in via di essiccamento, viste le sue ridotte dimensioni, ma posto in un sito decisamente unico ed interessante. Da ritornarci per proseguire fino al Col du Fontenil foriero di grandi viste sugli Ecrins. Primi colori autunnali nella parte alta del “malandato” bosco. Oggi con Adelina e pochi altri in giro, fra cui un’arzilla “nonnina” d’oltralpe che scendeva lemme lemme, fra le roccette dell’unico tratto “tecnico” del percorso, con ai piedi un paio di Mojito …