- Accesso stradale
- 15 posti auto a Schiaroglio
Prima vera gita estiva, partito alle 8 da Schiaroglio con cielo terso e ambiente spettacolare, anche se la scarsa ventilazione mi faceva temere un progressivo aumento delle nubi, e infatti dalle 10 la vetta del Colombo ha iniziato ad avvolgersi di foschie, e ciao ciao panorama.
Il percorso di salita è lungo ma non ci sono grossi tratti di spostamento, si sale sempre (infatti gli ultimi 300 m ero abbastanza cotto). Di positivo c’è che la salita è sempre varia e mai noiosa (almeno per me).
Il sentiero è comodo e segnato con tacche rosse, anche se ormai sbiadite, ma è difficile perderlo.
Le uniche difficoltà sono negli ultimi 100 m di dislivello, qualche terrazzino erboso e il finale con qualche lastrone inclinato e roccette ben appigliate. Ovviamente diventa più insidioso con fondo bagnato o neve e verglas.
Neve assente su tutto il percorso, e anche su tutte le montagne circostanti in tutte le esposizioni.
Essendo la montagna più importante di questa zona pensavo fosse anche frequentata, invece oggi al di fuori dei margari all’alpeggio, non ho incontrato anima viva. Anche animali solo un camoscio e qualche marmotta.
IMPORTANTE: chi volesse andare, dovrebbe portare un nuovo quaderno di vetta e qualche biro. I due quaderni presenti sono finiti.
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