Saliti in serata al Rif. Curò decidendo di fare un pisolino sulla panca visto la sveglia puntata per le h. 01.30. Alle h.02.00 lasciamo il rifugio partendo con le frontali facendo l’avvicinamento e metà canale al buio, nonostante l’atroce alzata i primi raggi di sole colpiscono subito visto l’esposizione ad est. Saliamo legati trovando il canale tutto innevato con neve già in remollo la parte ripida finale. Usciti dal canale con neve cotta (come il sottoscritto) proseguiamo sul facile tratto di cresta che porta in breve alla croce invisibile del P.zo Coca, sommersa ancora dalla molta neve presente. Breve sosta e discesa su belle pendenze per la parete canale ovest ancora all’ombra con ottimo rigelo. Scesi al Lago di Coca scendiamo al rifugio omonimo e poi giù a Valbondione.
Bella salita alpinistica con i soci di allora.