- Accesso stradale
- Gomme invernali
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Salita come relazione,noi abbiamo optato per il sentiero estivo ma il fondovalle è decisamente meglio con le condizioni attuali(si evitano traversi e non devi scendere).Arrivati a quota 2200 in un punto molto ripido,decidiamo di fermarci,la poca visibilità del terreno (le velature l’esposizione a nord e la traccia non presente)non consentono di salire in sicurezza.
Discesa bella per i primi 200/300mt (polvere)poi crostaccia non portate fino sul fondovalle.
Arrivati in fondo al fiume bisogna ripellare per 50 mt fino alla strada che porta alla diga.
Stradina finale con bella neve primaverile!!!
Bellissimo itinerario in ambiente selvaggio, da fare solo con neve sicura, preferibilmente in primavera.
Peccato per la poca visibilità nella parte alta
Cmq ottima giornata prima della chiusura!
Roby
Fulvio
Altri 3 diretti al pizzo Coca con traccia presente di qualche giorno prima!