Bella cresta didattica (portarsi comunque una serie di friends), nonostante l’arrampicata non sia continua e ci siano dei pezzi camminabili. Roccia da buona a ottima. Abbiamo trovato ogni tanto uno spit di sosta ma l’itinerario spesso si presta a essere percorso in più punti. L’ultimo tiro è nettamente più difficile, un bel V++ con gli scarponi (in realtà solo un paio di metri) ma credo si possa facilmente aggirare..d’altra parte la cresta fu percorsa la prima volta nel 1910..discesa dalla Talancia Girard ancora molto ben innevata quindi indispensabili i ramponi. Grazie ai nevai ancora presenti ci lasciamo scivolare a 20 minuti dal Daviso, come sempre posto meraviglioso e ottimamente gestito dai volontari. Una cresta d’altri tempi, un alpinismo d’altri tempi, lontano dalle folle e dai posti alla moda. Il Martellot e la Gura sono sempre posti unici dove sembra di andare e tornare da molto lontano. Forse gran parte del fascino di queste montagne sta proprio qui, privilegiati a penetrare in uno dei luoghi più severi delle nostre Alpi.