- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Gita fatta in giornata.
Il ponte che attraversa il rio è crollato ma qualcuno ha piazzato delle passerelle in legno, poco invitanti ma robuste e affidabili (solo in salita, in discesa sia il legno che la roccia a cui poggiano erano inumidite e pericolose quindi conviene guadare e dare una lavata agli scarponi, tanto ormai la destinazione è la macchina).
La neve continua è a 1700 e qualcosa ma gli sci si calzano solo dal colletto del Muraiun a 1800 circa.
Siamo saliti dal colletto Ovest. Dalla Punta abbiamo imboccato un canalino ripido che parte sulla sinistra 100 m sotto la vetta (guardando il rif Nizza) e che porta ad una conca dove, risalendo, abbiamo preso il colle Est da cui siamo scesi.
Nota: i canalini che di solito mettono in comunicazione i ripiani superiori con il pian del Rasur sono ormai interrotti da sassi e cascate. Conviene tornare dal colletto del Muraiun.
La neve è sempre ben sciabile, primaverile in alto, umida in basso ma con fondo sempre duro e divertente.
La traccia GPS verrà caricata dal socio tortoneclaudio.
Un ringraziamento a Claudio e Giangi, infaticabili compagni di gita.
Andare in cima al Clapier con gli ski è emozionante e selvaggio.
Tra sali-scendi, errori di percorso, correzioni e giro in Francia si può dire che il dislivello arrivi a circa 2200 mt e il tutto diventa molto lungo.
Link video https://vimeo.com/68005202