In un’annata che rappresenta la gioia degli sci alpinisti, in una stagione che per loro pare non avere mai fine, il mio “curriculum gitae” stenta a decollare. Ma sta sicuro che il giorno che mi attrezzo per fare qualcosa su neve, non la si vedrà per anni.
Non potendo salire le cime che tanto vorrei, mi butto su questo itinerario che avevo appositamente tenuto di scorta per i tempi di magra. Oltre alle borgate ed alpeggi descritti ne ho visitati parecchi altri come Scellina e Velina alta, cercando talvolta alternative di sentiero impossibili da cui ho dovuto fare marcia indietro per evitare seri guai come la variante per scendere da Montuzzo che pare non sia più evidente causa recenti smottamenti. Ricordo che la zona è pericolosa ed andare fuori sentiero può costare caro, non siamo sui pratoni della val d’Ayas !
Intanto una bella frullata alla zona glie l’ abbiamo data, di notizie ne abbiamo apprese chiacchierando qua e la, il giro viene dato per 5/6 ore … ne ho impiegate più di 12.
Cima Corte Lorenzo ed i Corni di Nibbio sono Puliti, le cime di Zeda, Marona e di tutta la parte Nord sono ancora sotto metri di neve. Pare che il ponte sospeso di In la Piana sia danneggiato e quindi impraticabile. Ho sentito che in grande bivacco di Vald è parzialmente crollato.