Ciarm del Prete da Tornetti

Condizioni meteo ideali per questo itinerario: aria freddina a stemperare il sole rovente, neve quindi farinosa anche in discesa, tranne che per gli ultimi 300 m. di dsl, dove tendeva a far zoccolo pur sulla traccia di salita. Nella parte bassa e mediana il vento ha lavorato un po’ il manto, creando una sottile crosta morbida alternata a qualche sporadico tratto di crosta dura. Nei tratti più ripidi un minimo di fatica in più per avere grip in salita, laddove la neve fresca manca di coesione con il fondo sottostante. Copertura sufficiente anche sulla dorsale finale.
Ma questi sono veramente dettagli, poiché data l’esposizione credo che sia difficilissimo trovare neve migliore di quella odierna. Pendii ovviamente intonsi e gran lavoro di battitura: grazie a tutti i volenterosi che si sono avvicendati nell’opera.
Gran bella gita sociale, molto ben orchestrata dal CAI Viù.
Stavolta niente nebbia sulla cima e i panorami non sono davvero mancati! Molto fascinosa la Torre d’Ovarda in bianco.

Con Stefania, Ezio e tutti gli amici del CAI Viù che saluto e ringrazio per la giornata trascorsa in ottima compagnia.
Un saluto a Flavio in gita sociale ski-alp con il CAI GEAT di Torino e a Davide che, come ho scoperto da gulliver, era anche lui in vetta al Ciarm del Prete con il gruppo GEAT, ma non ci siamo visti!