Ciantiplagna (Cima) dal Colle delle Finestre

Ciantiplagna (Cima) dal Colle delle Finestre
La gita
fedebryan
4 06/10/2013

Dopo aver scrutato le webcam sull’arco alpino si parte alla volta di Usseaux. All’arrivo al Colle delle Finestre non sembra vero: tempo bello e soleggiato con nuvole verso la pianura, un novità in queste ultime domeniche scure e uggiose! Da lontano appare lo Chaberton, ancora pulito da neve (chissà per quanto?).
Partenza con 6°C senza scendere per la strada asfaltata ma seguendo direttamente delle tracce di sentiero che dal forte raggiungono la strada militare colle delle Finestre-Gran Serin. Proseguito senza possibilità di tagliare tornanti fino al Colle della Vecchia si apre il Vallone Barbier dove abbiamo incontrato un bel gruppo di camosci incuriositi dalla nostra presenza. Da qua in poi si può scegliere di tagliare alcuni tornanti, vivamente consigliato, grazie a tracce taccate bianco-rosso.
Giunti alla stazione eliografica della Punta Mezzodì foto di rito da questo bellissimo punto panoramico dove non possiamo godere appieno dato le nuvole che ormai ci hanno completamente coperto il cielo e le vette al di sopra dei 2800. Fantastico il Lago del Moncenisio che appare illuminato dal sole di un blu intenso che solo i colori autunnali possono regalare! Veramente degno di nota! Peccato per il Rocciamelone…
Senza perderci d’animo nonostante il tempo proseguiamo sulla strada militare in direzione Ciantiplagna…appena sotto la punta magicamente inizia a nevicare, neve grossa e pesante!
Imbiancati raggiungiamo la cima ancora pulita dove osserviamo ancora il panorama delle immediate vicinanze prima di scomparire nella nebbia nevosa di queste quota.
Abbandoniamo l’idea di salire anche la Roche Pertuse, data la visibilità ridotta, che ci riserveremo per la prossima volta che giungeremo in luogo.
Dopo una mezz’oretta in vetta a prendere neve ci incamminiamo per il ritorno prima sotto una dolce nevicata fitta fino a quota 2600 metri, dove ha smesso, per rincominciare a piovere una volta giunti sotto al Colle della Vecchia fuori dalle nebbia in quota.

La magia di rincontrare la neve fa venire in mente esperienze passate e future che mettono emozione al solo pensiero.

Buone gite a tutti…sempre più in alto!

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