Dopo il parcheggio di Ceresole, appena imboccata la pista che porta al sentiero, sono in corso lavori di allacciamento all’acquedotto. Il sentiero in ottime condizioni, sale subito ripido , fino alla cima, per gli oltre 900 metri del tracciato. Unico punto in piano il passaggio sotto il paravalanghe dove bisogna fare un pò attenzione perchè esposto. Prima volta in cima e merita la gita perchè non si perde tempo in ravanameti. Un pò sconsigliato a chi non piacciono questi tipi di sentiero. Appena arrivati al colletto si apre il il bellissimo vallone sotto il Courman con ancora molte tracce di nevai. Si può arrivare alla cima passando a fianco di un grande “bon om”, oppure (consiglio per fare qualche metro in più) dal passo scollinare nel vallone e seguire fino ad un certo punto le tacche bianche rosse che portano alla più lontana Ciarma (peraltro alta come la nostra meta) . Poi virare decisamente e destra e senza indicazioni salire alla cima. Non nominata sulle cartografie ma quotata sulla IGC n. 3 Parco Nazionale del Gran Paradiso m. 2597. Da provare. Con Paola.