Chiapous (Cima del) da Terme di Valdieri per vallone di Lourousa

Chiapous (Cima del) da Terme di Valdieri per vallone di Lourousa
La gita
ste_6962
5 16/05/2010
Accesso stradale
arrivati in auto fino al parcheggio delle Terme di Valdieri
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Primaverile/trasformata
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo portante
Quota neve m
1900

Dopo un po’ di tempo che non mi capitava più di venire da queste parti…ecco l’occasione per un piacevole ritorno in Valle Gesso nei dintorni dell’Argentera ! Parlando con Massimo nei giorni scorsi era saltato fuori il nome di questa bella montagna : la Cima del Chiapous. Che non avevo ancora salito..e quindi ho prontamente accolto l’invito ! Siamo saliti in giornata direttamente dalle Terme di Valdieri senza quindi pernottare al Rifugio Morelli. Arrivati a Terme intorno alle 8,00 contando su una bella giornata..che invitava davvero a salire su qualche bella cima…sole e cielo sereno ! Ci siamo incamminati lungo il bel sentiero che risale il Vallone di Lourousa trovandolo sgombro dalla neve e pulito. La prima parte del vallone era asciutto, la prima neve inizia dai 1900 metri, nei pressi del pianoro del Lagarot di Lourousa. Spettacolare come al solito la visuale sul bellissimo Canalone di Lourousa, che si presenta ancora decisamente innevato (infatti non ci sono tracce di salita visibili nel canalone, qualcuno ha fatto solo una ricognizione al Bivacco Varrone quasi sepolto dalla neve e niente più !). Calzate le ciastre, saliamo su neve buona e sfruttando la pista fatta da due ciaspolatori saliti prima di noi, raggiungendo il Rifugio Morelli che troviamo aperto e con 3-4 persone presenti. Dopo una breve sosta nei pressi del rifugio, ripartiamo…osservando due ciaspolatori che scendono al centro del vallone diretti a fondovalle (riku73 e un altro gulliveriano, che hanno salito la Rocca Barbis). Un traverso e riprendiamo il centro del vallone, prima della ripida rampa che ci ha condotti al Colle del Chiapous. Dal colle, seguiamo le tracce di riku73 e socio fino alla conca terminale del Vallone del Chiapous, poi con i ramponi ai piedi risaliamo un pendio ripido (sui 40°) e raggiungiamo la cresta SE (che collega la nostra cima alla Rocca Barbis) e la seguiamo con attenzione, badando alle cornici sulla destra, superando e/o aggirando roccette affioranti fino a raggiungere la cima di questa bella montagna…con l’ometto di vetta ancora sepolto da 2 metri di neve abbondanti ! Panorama davvero superlativo quello visto dalla cima, con lo sguardo che va dai vicini Oriol, Aste, Dragonet, al Gruppo Argentera – Nasta, Matto, Clapier, Maledia, Gelas e tutte le cime della conca della Rovina. Il tempo ha retto bene, solo qualche nuvola da caldo, per l’escursione termica (faceva davvero caldo !) La neve in cresta era un po’ allentata e a tratti si sfondava, rendendo faticoso l’arrivo in cima. E’ stata una gran bella gita, lunga (noi abbiamo impiegato 5 ore da Terme alla cima) ma ne valeva assolutamente la pena ! Ambientino selvaggio e incantevole…che mi ha pienamente soddisfatto e ripagato della scelta fatta…la valuto 5 stelle questa uscita ! E’ una montagna poco frequentata…ma merita di essere riscoperta e frequentata maggiormente. Oggi in punta eravamo solamente noi 3, non è salito nessun altro. Abbiamo visto 2 scialpinisti in vetta alla Rocca Barbis e un gruppo di altri 6 scialpinisti provenienti dal Vallone del Chiapous e diretti a Terme. A mio parere questa è una montagna ed un itinerario più interessanti e appaganti della vicina Rocca Barbis. Scendiamo a fondovalle felici della gita fatta. In discesa il tempo è peggiorato e a tratti nevischiava, ma senza infastidirci e/o creare nessun problema ! Poi ha smesso e non ci siamo scolati per arrivare al parcheggio.

Una bella gita ed una montagna di tutto rispetto, che non conoscevo ancora e meritava ! In compagnia di Davide I. e Massimo M., come di consueto ottima compagnia ! Arrivederci alle prossime occasioni ! (domani inserisco anche qualche bella foto…il tempo di fare la selezione e la scelta).

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