- Accesso stradale
- Regolare. Buone possibilità di parcheggio in due slarghi prima della partenza del sentiero.
Nell’insieme non è una brutta via, anche se un po’ “storta”, sempre su ottima e solida roccia. La chiodatura della prima metà del primo tiro è, a mio modestissimo parere, francamente incomprensibile, mentre su tutto il resto della via non si possono muovere assolutamente critiche, neppure sui traversi. La lunghezza più bella è senza dubbio L6! Soste tutte attrezzate con cordone e, S1 a parte, tutte comode. Arrivare all’attacco è abbastanza laborioso e la scritta CP all’attacco è quasi illeggibile. Molto sbiadita anche la scritta “Celtic Princess” in S1. Dalla radura al termine della via spostarsi leggermente a sinistra e reperire una vaga traccia che porta comodamente in vetta al Truc Cheverine (ometto e libro). Da qui si incontrano i segnavia per il sentiero di discesa che è veramente molto bello. Giornata caldissima fino a metà via, poi il cielo si è decisamente annuvolato e si è alzato il vento. Con Fausto.