Chatelard (Pointe de) da le Collet per il Refuge de Vallonbrun

Chatelard (Pointe de) da le Collet per il Refuge de Vallonbrun
La gita
ste_6962
4 16/07/2011
Accesso stradale
arrivati al parcheggio di Le Grattais

Noi siamo arrivati in auto fino al parcheggio di Le Grattais, fortunatamente partiamo con il cielo sereno e il sole ! Saliamo al Refuge du Vallombrun in poco più di 1 ora di cammino, proseguiamo su diretti per il ripido costolone erboso guadagnando quota abbastanza velocemente, poi traversiamo in diagonale verso destra raggiungendo la conoide del ripido canale detritico che porta al Colle di Vallombrun. Purtroppo nel canale non c’è più nemmeno l’ombra della neve (rimane esposto a Sud) e la risalita di questo faticoso ghiaione è abbastanza faticosa (ma in realtà pensavo peggio). Poi dal colle su per cresta (con qualche breve tratto ancora innevato) toccando prima l’anticima, un tratto in leggera discesa e poi la bella crestina che porta in vetta alla Punta SO della Chatelard. Attualmente non servono nemmeno piccozza e ramponi. Nonostante il dislivello di oltre 1700 m. non siamo arrivati in cima particolarmente provati, il nostro allenamento è buono direi ! Nonostante il cielo sia diventato gradualmente sempre più nuvoloso il panorama ammirato dalla cima è rimasto accettabile e decisamente esteso. Oggi su questa cima isolamento e solitudine totale…eravamo presenti solamente noi due. Una mezz’oretta di permamenza in cima e poi siamo scesi temendo un ulteriore peggioramento e qualche possibile pioggia. In discesa il canalone è stato abbastanza scorrevole…anche se ha mazzolato per benino piedi e polpacci ! La mia amica pr18 me lo aveva detto “preparati a tritare sassi a volontà !” e così è stato infatti ! Però la gita fatta mi è piaciuta e la montagna meritava ! Chiaramente se fatta a giugno con il canalone innevato è tutta un’altra cosa e sicuramente risulta più piacevole e divertente ! Rispetto all’itinerario descritto, noi per salire al rifugio siamo passati da Les Grattais m. 1800 e non da Le Collet, con percorso più breve. Ci sono circa 3 km di sterrata da percorrere ma in buone condizioni.

Una lunga e piacevole giornata, e una bella montagna salita che mi ha ripagato della scelta fatta. Oggi in compagnia di Raffaele M. del CAI Ligure di Genova, che ringrazio per la sua ottima compagnia !

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