- Accesso stradale
- Tutto ok fino al parcheggio sopra le grange.
Accesso dal Maurin con 1 oretta di portage. Salita dallo Jean Coste – in condizioni superbe, avremmo voluto scenderlo subito – poi traverso a tratti esposto e scalatina finale per raggiungere la croce di vetta, dalla quale ci siamo calati sul nevaio sommitale. Tre curve morbide su questo superbo balcone, poi inizia la pendenza e l’esposizione, entrambe notevoli e molto continue. 10 cm di neve non ancora trasformata ed inumidita che scivolava molto sul fondo compatto, non le cundi migliori per scendere questa linea. La sosta per la doppia necessaria per passare la cascata è su un masso al centro del canale, attualmente attrezzata con 3 cordini di cui 2 un po’ marci. 25 metri buoni.
Rientro dal col de la Gypierre e colle dell’ Infernetto.
Fatto così sono 21km e 1800d+
Con Fabio, solido e motivato come sempre.