Chalanche Ronde (Pointe de) Parete Nord

Salito da Pra Claud, sbarra giù e scarpe da approach fino al rio q. 1970. Si mettono gli sci per un brevissimo tratto sulla valanga ma poi bisogna toglierli per mancanza di neve lungo il rio per neanche 5min . Accenno di crosta da rigelo fino a 2200m, poi marcione incredibile: in sostanza come se non avesse mai trasformato dopo l’ultima nevicata ma fosse solo fresca bagnata (forse anche complice la pioggerella della notte). Salito dalla normale tracciando su neve bagnata ma non scivolosa, un filo più asciutta solo da 2900 in su. Dal Passo dell’Asino farinosa ventata con zoccolo delle migliori occasioni. Dalla cima la Nord sembra buona e quindi mi faccio tentare (tanto peggio del marcione della normale ci vuole poco). Sci ai piedi dalla croce, la selletta di partenza è abbastanza evidente, a dx di una immane cornice. La rampetta che porta a raggiungere la parete non è ripidissima ma è esposta ad E pieno e considerando la neve di oggi ho preferito non sollecitarla troppo. Inizio parete invece dritto dritto (la prima curva sotto le rocce si fa ad over 50°, la seconda si fa a 50° e poi cala drasticamente). Alla fine neve stabile, farina assestata e un po’ scaldata che ha permesso una sciata divertente, rilassata e senza rischi (solo qualche pezzo di brina che cadeva ogni tanto dal castelletto della cima, ma roba innocua). Verso la conoide mi sono spostato nel canaletto a dx per trovare neve ancora asciutta. Dai 2700m con un lungo traverso sono arrivato giusto al Passo di Desertes senza dover ripellare. Da lì marcione sciabile e altro lungo traverso fino al Colletto del Lago, da lì in giù di nuovo marcione sulla traccia di salita tutto sommato scorrevole ma non divertente. Insomma, vale la pena per la parete, il resto se non rigela da dimenticare.

Solo un nutrito e simpatico gruppo di local sullo Chaberton, incontrato sulla strada. Nessuna traccia sulla Chalanche e innevamento spettacolare (per quantità).