Attaccato la cresta ci siamo resi conto ben presto che le difficoltà erano molto più contenute del D- indicato da Altox. Dopo aver superato il camino di presunto III-IV, abbiamo proseguito l’arrampicata un po’ fuori via, alla ricerca di tratti più impegnativi, ma vista la qualità della roccia non abbia insistito troppo… La doppia prima del colletto è inutile (si disarrampica facilmente) e la placca successiva (passaggio chiave) sarà max un III) ed è forse l’unico tratto di roccia buona. Dall’incrocio con la via della Batteria alta non abbiamo seguito il sentiero ma abbiamo proseguito sul filo di cresta ancora per un po’, trovando passaggi interessanti ma molto delicati per la qualità della roccia. Tutto in conserva e qualche tiretto nei passaggi più impegnativi. Ottimo panorama dalla cima come sempre in una giornata da cartolina. Discesi dalla Batteria Alta.