- Equipaggiamento
- MTB
Gita sociale CAI Pianezza con 11 partecipanti. Rispetto alla volta precedente (Ottobre 2017 – vedi traccia GPS allegata) abbiamo modificato la prima parte di salita; essendo domenica abbiamo preferito evitare la salita da Bousson verso il Lago Nero in quanto la strada è aperta al transito di auto e moto e abbiamo quindi optato per salire fino a Rhuilles e Chabaud e ricongiungendoci poi alla traccia originaria a Roccia Courba, al bivio per il Colle Begino; da lì abbiamo ripercorso esattamente lo stesso giro. Così facendo si allunga un po’ e si deve affrontare la durissima salita tra Rhuilles e Chabaud ma in effetti non abbiamo incontrato né auto né moto. Partenza alle 9.30 da Bousson in direzione lago Nero; al primo tornante si prende la sterrata che corre sulla sinistra idrografica della valle (vietata ai mezzi a motore) che con salita molto tranquilla e piacevole porta a Rhuilles, poi da qui si inizia a fare sul serio. Fino a Chabaud sono solo 2 Km ma con pendenze durissime; nella prima parte il fondo è buono, poi quando si esce dal bosco il terreno peggiora molto ed è parecchio sassoso; si fa comunque tutta in sella. Da Chabaud salita decisamente più tranquilla fino al Col Begino, c’è solo un breve tratto franato di 100 metri sotto il Courbion. Dal Colle Begino breve discesa su bellissimo single-track ciclabile al 100%, poi risalita al Col Chabaud che si fa quasi tutta in sella ad eccezione di 2-3 punti in cui le mucche hanno rovinato il sentiero rendendolo non ciclabile; si tratta comunque in totale di circa 5-10 minuti a piedi. Pausa pranzo al Col Chabaud, poi il bellissimo traverso sul versante francese fino al colletto sopra il Lago di Fontana Fredda; paesaggisticamente parlando questo è di sicuro il tratto più spettacolare, specie adesso con i prati verdi e una fioritura incredibile. Questo tratto è caratterizzato da diversi saliscendi, con alcune rampette brevi ma dure, specie l’ultima per raggiungere il lago; con buona gamba si riesce comunque a fare in sella. Dopo la veloce discesa alla Capanna Mautino ultima fatica per risalire ai laghi di Clot Forion (un paio di passaggi non ciclabili di pochi metri) e ultima picchiata fino a Bousson. Discesa molto bella e ciclabile al 100%; la parte alta è abbastanza impegnativa, sia per le pendenze che per il fondo abbastanza smosso, poi man mano che si scende diventa più facile e scorrevole. Arrivati in paese a Bousson senza praticamente toccare la sterrata!!!
Giro non troppo lungo e con dislivello non eccessivo (27 km e circa 1.100 m di dislivello), ma abbastanza impegnativo sia fisicamente per i tanti saliscendi nella parte centrale e per le pendenze a tratti impegnative, sia tecnicamente visto che si svolge per lunghi tratti su single-track non difficili ma nemmeno banali. Dal punto di vista ambientale giro veramente spettacolare e molto vario; giornata bellissima e fioriture incredibili. Pensavo di trovare molta più gente, invece a parte le orde di merenderos alla Capanna Mautino nel resto del giro abbiamo incrociato solo qualche gruppetto di escursionisti.