Per accorciare il dislivello di circa 300 metri si può proseguire sulla strada sterrata (ma in buono stato) che raggiunge le grange Collet, e parcheggiare qui.
Da questo punto, seguire le indicazioni per il colle Greguri (sentiero T14), che all’inizio si confonde un po’, ma poi diventa evidente e porta ad un poggio molto panoramico con vista strepitosa sul gruppo Castello Provenzale. Raggiunto il colle Greguri, l’itinerario è lo stesso descritto nella scheda.
Tutto il percorso è molto panoramico e si svolge su comodi sentieri fino al colle di Rui.
Dal colle alla cima si segue prima un evidente sentiero, poi alcuni ometti che portano abbastanza agevolmente in vetta. Gli ultimi 80 metri di dislivello sono su detrito mobile, ma non difficile e non esposto.
Tutto il tracciato è pulito, fatta eccezione per un piccolo nevaio di pochi metri che si attraversa in orizzontale.
Sulla strada del ritorno, con appena una settantina di metri di dislivello e dieci minuti di cammino circa, si può raggiungere il vicino monte Eighier (2574m). Prima di arrivare alla casermetta, subito dopo ad un costolone roccioso, seguire il sentiero che si stacca sulla destra e risale il pendio erboso fino alla cima.
Gita in compagnia di Deborah, Aldo e Gianni, che ringrazio.