- Accesso stradale
- Necessarie gomme termiche
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Scelta pressoché obbligata in una giornata tipicamente invernale, merce rara in questa stagione così anomala. Cielo sereno al mattino, freddo ma non troppo, vento assente alla partenza. A metà salita il tempo comincia a cambiare e velocemente il cielo si copre del tutto, accompagnando l’arrivo in cima e la successiva discesa con una nevicata abbastanza fitta senza però compromettere eccessivamente la visibilità. Neve polverosa, recente, una trentina di centimetri in basso e mezzo metro circa prima di arrivare ai pendii finali, che si mostrano pesantemente spazzati dal vento con vasti tratti in cui affiorano i prati. Anche gli apporti nevosi più recenti sono rimaneggiati con neve che sembra più pesante di quella incontrata più in basso, con la tendenza a formare lastroni, innocui solo per via della scarsa pendenza. Discesa lungo le piste, ancora chiuse e non battute, con neve recente che copre le molteplici tracce di discesa già presenti. La sciata è divertente; dove il fondo è stato lavorato in precedenza la superficie si rivela più veloce rispetto alla neve fresca su fondo naturale.
Gita in compagnia di Alessandro e Andrea.