Castore traversata NO-SE

Castore traversata NO-SE
La gita
sergente-hartman
5 18/06/2017

Uscita con gli allievi del corso base di alpinismo.
Partiti dal Rifugio Guide d’Ayas alle 5:30 con ottimo rigelo notturno nonostante le temperatura degli ultimi giorni.
Buona traccia presente sia verso il Polluce (salito anche ieri) che verso la parete N-O del Castore; si risale il pendio con un taglio verso dx per poi ritornare con un altro tutto a sx in piena parete quasi sotto la verticale della cima; da qui, nelle condizioni attuali c’è un piccolo seracco e risalti di ghiaccio. Cercare la via migliore per rimontare il piccolo muretto: io sono salito dritto 5/6 metri per arrivare a traversare su buona traccia verso dx e compiere un semicerchio verso sx per raggiungere la terminale.
Terminale buona, si passa bene sulla sx faccia a monte; presenti due fittoni per eventuale assicurazione per affrontare il pendio che porta all’aerea cresta. Presenti due “corpi morti” per eventuali calate in discesa.
Cresta in buone condizioni, molto affilata ma ben tracciata. Attenzione comunque che non è proprio easy, fare ballare l’occhio e procedere con passo sicuro. Alle 9 in punta.
Discesa per la “normale” dal Felik; in confronto una passeggiata per signore. Calderrimo già dal mattino. Traccia fino al Sella evidente ma attenzione perché il ghiacciaio è pieno di buchi che non si vedono e i ponti di neve (enormi) cedono all’improvviso. Prestare molto attenzione e legarsi lunghi con i nodi a palla. 2 ore dalla cima al rifugio.
Rientro fino al Colle di Bettaforca e poi discesa in Jeep fino a Saint Jacques. Supppeeeer!! I 13 euro meglio spesi del WE!

Week end di meteo atomico, bella gita a mio avviso nelle attuali condizioni non banale e non sicuramente PD come indicato.
Bel mix di situazioni e molto didattica. Sicuramente meglio scendere dal lato Sella che tornare sui propri passi.
Bravissimi Chiara e Andrea al loro primo 4000.
Attenzione alle temperature, soprattutto per il rientro. Nel caso di volesse scendere a piedi a Champoluch non seguire il percorso della pietrai qui indicato (Bettolina) ma dal colle di Bettaforca, prendere la jeeppabile che scende a Gressoney e poi piegare a dx sotto i cavi degli impianti lato Ayas si prende il sentiero n°7 che porta a Resy e poi a Frachey (più lungo forse ma decisamente migliore della pietraia).

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