Percorse in sequenza e facilmente concatenabili, le ferrate 1-2-3-4. Per la 1, di per se già impegnativa nella versione base, percorso in un secondo tempo anche la variante verticale e la variante alla grotta. La 2 e la 3 sono più tranquille e caratterizzate da traversi e brevi strappi verticali. La 4 invece è più verticale ed in parte strapiombante, utile il rinvio lungo per cambio moschettoni. Dato un’occhiata anche alle vie della palestra di roccia adiacenti al primo gruppo di ferrate, con gradi compresi tra il 5b ed il 6c, poi ad un altro gruppo di vie poco più avanti oltre la galleria con gradi compresi tra il 5a ed il 7b, trattasi di monotiri lunghi mediamente una quindicina di metri. Presente un nuovo ponte tibetano molto lungo, allestito da pochi giorni. Sono presenti anche 6 funi per carrucole, oggi frequentatissime come un po’ tutto il resto del complesso. Ogni volta che si viene qui, si hanno spunti per ritornarci a fare altre cose.