La via è bella e a mio giudizio non ha nulla da invidiare alle classiche più gettonate della parete est.
La roccia è ottima.
I chiodi in posto, sia alle soste che lungo i tiri, sono quasi sempre affidabili (molti li ho ribattuti).
Date le ottime possibilità di protezione e l’assenza di tratti scabrosi o improteggibili direi che è una delle vie più abbordabili per chi inizia ad appassionarsi “al genere” e vuole fare un pò di esperienza con le protezioni veloci.
Consiglio quindi una serie di stopper, qualche friend piccolo e medio (max camalot n°1) e qualche fettuccia/cordino.
Alcune soste si possono allestire comodamente su ottimi spuntoni, con fettucce lunghe.
…
*Al solito, ho portato via un mucchio di cordini e brandelli di fettucce, nascosti in ogni anfratto e sotto ai sassi alla base della parete.
Ho anche iniziato a raccogliere alcune delle decine di lattine, scatolette e cocci di vetro depositati negli anni in cima alla Rocca…
Se qualcuno volesse sostenere la “causa” dando il suo piccolo contributo sarebbe una bella cosa.*