Cannone dell’Adamello (Cima) da Malga Bedole per il Rifugio Caduti dell’Adamello

Cannone dell’Adamello (Cima) da Malga Bedole per il Rifugio Caduti dell’Adamello
La gita
irui70
3 21/06/2020

Ottime condizioni per i ghiacciai in zona con innevamento super e crepacci quasi tutti coperti .Partiti dal Rif. ai Caduti dell’Adamello dove ci leghiamo subito in cordata scendiamo sul ghiacciaio trovando ancora tanta neve neve perfettamente rigelata. Sul traverso che aggira i due costoni attraversiamo molte valanghe a blocchi di neve cadute con le recenti nevicate poi è tutto un lenzuolo uniforme ben gelato fino alle rocce che immettono sul tratto finale di Cima Cannone dove affrontiamo una breve e facile rampa sui 40° che immette in cresta. Arriviamo alla postazione del cannone G149 “detto ippopotamo” a 3276mt. dove per la tanta neve emerge solo la lunga canna, qui come fanno quasi tutti ci fermiamo senza arrivare alle rocce finali di Cima Cannone. Panorama grandioso sull’apparato glaciale circostante anche se in ritiro è il più grande d’Italia, non sono tanti i ghiacciai dove pur con campo libero vedi scomparire all’orizzonte le cordate di alpinisti…questo è uno di questi. Scesi dallo stesso percorso traversiamo poi verso il Dosson di Genova…ma questa è un’altra storia. Giornata con meteo perfetto.

Prima uscita oltre i confini lombardi anche se di poco nella provincia di Trento, propongo ai soci di salire verso zona dell’Adamello ritornando dopo diversi anni. Visto che il M.Adamello l’avevo già fatto puntavo a qualcosa di nuovo, partendo dal Rif. ai Caduti dell’Adamello la scelta è ampia.Facile salita fattibile in poco meno di 2 h. dal Rif.ai Caduti dell’Adamello, peccato non essere saliti anche a Cresta Croce (Cima Giovanni Paolo II). Consigliabile la bella traversata alpinistica lungo la cresta di Cresta Croce-Cima Cannone Dosson di Genova. Oppure il Crozzon di Lares o il Corno di Cavento, un po’ meno consigliato il M.Adamello da questa via, è una lunga e monotona salita sul Pian di Neve dove dopo un paio di ore si rischia di addormentarsi. Un ringraziamento speciale va al gestore del Rif. ai Caduti dell’Adamello Ceschini Romano e allo staff per la disponibilità e l’accoglienza ricevuta nel suo primo giorno di apertura estiva (credo proprio che siamo stati i primi). Cena serale con super primo di buonissimi strangolapreti fatti al rifugio.Pernottato nelle comode camere con trattamento di MZP 57€ soci CAI ,67€ non soci CAI. Salitona bella lunga fatta con i compagni di avventura: Eva Sergio Mariagrazia Clemente Antonella Valentino e Beppe. Per foto report itinerario completo digita sul mio sito blog (Su e giù…con lo zaino 3)

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