Via molto continua, particolarmente belli i tiri centrali nel diedro.
L’ultimo passaggio prima dell’usctia, all’interno di una nicchia, è faticosissimo.
Soste tutte a chiodi, in gran parte già collegati con cordini in discreto stato.
Integrato qua e là con qualche friend medio-piccolo ma nel complesso non ci sono enormi possibilità di integrare.
Prima calata facile da reperire (40 metri); tutte le calate sono su anelli cementati (se incappate in una a chiodi con cordini, ignoratela: quella corretta si trova pochi metri sotto e più a destra, viso a monte).
In questa stagione si resta all’ombra molto a lungo.
Trattamento più che buono al Brentei, dove accettano le prenotazioni e hanno più delle solite 2 scelte per la cena.
Ambiente suggestivo!
Con Super Mario, in trasferta dalle placche melliche.