- Accesso stradale
- ok
Sicuramente la tappa finora percorsa più bella del Cammino, forse anche dovuta alla splendida giornata. Partiti da Vetan dove termina la strada nei pressi di un albergo. Con un tratto con saliscendi e stupende vedute siamo arrivati al Lago del Col de Joux e a Vens. Qui fare attenzione che il percorso prosegue a fianco della chiesa in discesa costeggiando per un tratto la strada di accesso al paese. Dopo una decisa discesa percorriamo un lungo tratto che costeggia il Ru de Charbonniere fino ad arrivare a Vedum. Questo tratto è veramente molto bello e a picco sulla valle della Dora, ma ben protetto da una staccionata. Arrivati a Vedum saliamo per circa 2000 metri di dislivello fino a scollinare nei pressi di due ometti e un traliccio. Superba veduta del Bianco. Uno stretto sentiero scende oltre il colle (in un paio di traversi è franato ma con un po’ di attenzione si passa senza problemi) e arriva ad un gruppo di baite in località Montagnoulaz con cappelletta dove merita fare una pausa per ammirare il panorama. Ora si scende fino alle prime borgate di La Salle dove il percorso (chi l’ha studiato era un po’ sadico…) riprende a salire fino alla borgata di Ecours (torre castello e cappella con affreschi). Finalmente si scende fino alla Chiesa di La Salle dove termina la tappa.
In compagnia di Pier Albino e Giorgio. Abbiamo lasciato un auto a St. Pierre e siamo saliti con l’altra fino alla partenza di Vetan. Arrivati a La Salle abbiamo preso il bus fino a St. Pierre e siamo andati a recuperare l’auto a Vetan. Tappa bellissima con panorami stupendi che non fanno sentire la fatica del percorso (ca 20 Km con oltre 1000 m. di dislivello).