Caire Brun (Sommet du) dal Pont de la Combette per il Vallon de Clapous

Caire Brun (Sommet du) dal Pont de la Combette per il Vallon de Clapous
La gita
ste_6962
5 31/12/2014
Accesso stradale
arrivati in auto a circa 200 m. dal Pont de la Combette
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Farinosa ventata
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo portante
Quota neve m
1600

Per la gita conclusiva del 2014 la scelta è caduta su questo angolo della Valle Ubaye che presenta davvero tante possibilità di scelta, basta guardarsi intorno per poter scegliere qualche bella gita! Siamo arrivati in auto a 200 metri dal Pont de la Combette (abituale punto di partenza) dove la strada per il Col de Restefond era bloccata da una barriera di neve. Partiti intorno alle 8,00 ci siamo incamminati seguendo la strada innevata, ben battuta dallo spartineve e da numerosi passaggi precedenti, per cui si saliva bene su neve portante e compatta (a patto di non uscire dalla pista battuta però..!) Siamo saliti senza utilizzare le ciaspole fino al Pont de Clapouse, poi le abbiamo calzate, dato che la neve anche se battuta sulla stradina iniziava ad aumentare. Abbiamo seguito la strada fino ai tornanti sotto al Col de Restefond, poi siamo saliti seguendo le ondulazioni del versante Nord del Caire Brun, trovando da qui in avanti condizioni di innevamento completamente diverse, neve polverosa e recente su un fondo duro, tracciare il tratto finale è stata dura e faticosa, ma piano piano, passo dopo passo, con alcuni traversi per evitare una rampa decisamente ripida (40°) e un ultimo ripido pendio (30°) siamo arrivati al colletto situato tra le due cime del Caire Brun. Da qui in avanti di nuovo neve dura e a tratti ghiacciata, infatti per superare la breve cresta finale, aerea ed affilata (questo tratto se fatto con le ciaspole ai piedi è da considerare OR, oppure BRA con piccozza e ramponi) noi abbiamo utilizzato picca e ramponi. In cresta ed in cima vento forte e piuttosto fastidioso, oltre ad un freddo pungente (-13°!), per cui la permanenza in cima è stata decisamente più breve del solito, circa 20 minuti, per fare le foto di rito e per ammirare un panorama semplicemente strepitoso (dalle Marittime francesi con il Pelat, Grand Berard, Parpaillon, alle Cozie Meridionali con tutto il Gruppo dello Chambeyron, Pic de la Font Sancte, Sautron e Oronaye). Quindi ci siamo avviati per la lunga discesa, potendo contare almeno sulla traccia fatta in salita, e poi sulla lunga strada…che in discesa mi sembrava pressochè infinita! Il vallone percorso ha uno sviluppo piuttosto lungo…e in discesa ce ne siamo accorti! Indubbiamente una gran bella gita, ma anche un mazzo solenne come da tempo non mi ricordavo! Qualche accenno sui nostri tempi di percorrenza…in salita dal parcheggio alla cima ci sono volute ben 6 ore e quasi 4 in discesa. Tempi davvero lunghi, ma in parte lo immaginavo date le recenti nevicate! Siamo arrivati in fondo al chiaro di luna e con le dita dei piedi roventi che protestavano!! In condizioni di innevamento buone e con neve portante come tempi di salita considerate ore 4,00/4,30. Oggi su queste cime eravamo presenti solamente noi tre e nessun altro, solo alcuni operai di Barcelonette con lo spartineve e le pale al lavoro lungo la strada. Nessun altro ciaspolante e nemmeno sciatori…oggi la cima e buona parte del Vallon de Clapouse erano solo riservati a noi! Una bella conclusione del 2014 montano direi!

Giornata indubbiamente lunga e faticosa ma che ci ha regalato comunque gioie e soddisfazioni, altra bella cima salita in questo incantevole vallone, meteo ottimale e visibilità perfetta, peccato solamente per il vento davvero fastidioso e il freddo pungente, ma nonostante ciò gradimento totale da parte di tutti e tre! Oggi in ottima compagnia di Mary e Gianfranco, tre “camosci” genovesi in trasferta sulle nevi della sempre spettacolare Valle Ubaye!

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