Bussola (Corno) da Estoul, anello per il Colle Palasina e Punta del Lago

Bussola (Corno) da Estoul, anello per il Colle Palasina e Punta del Lago
La gita
ste_6962
5 25/10/2014

Dopo la bella escursione alla Testa di Liconi fatta sabato scorso, avendo visto che il meteo garantiva un’altra giornata decisamente favorevole ho scelto di ritornare in Val d’Ayas e nella zona della Palasina, dopo aver letto ottime recensioni mi sono deciso e sono andato al Corno Bussola. Partiti da Estoul per le 8,30, seguita la stradina iniziale, e poi un tratto del sentiero nel bosco, per riprendere la stradina sterrata un poco prima dell’Alpe Chanlossere, e da qui in avanti lungo la strada che sale quasi in piano verso il Rifugio di Arp. Arrivati nel pianoro sotto la Punta Valfredda, abbiamo trascurato il bivio per il Rifugio di Arp e siamo saliti per il sentiero con segnavia 3B e 3C verso l’Alpe Palasinaz, evitando quindi di passare dalla conca erbosa dove si trova il Rifugio di Arp. La parte superiore del vallone è davvero piacevole e suggestiva, passati dagli splendidi Laghi della Battaglia e dal Lago Lungo, su sentieri sempre ottimamente segnalati e con numerosi cartelli indicatori sempre presenti ad ogni bivio. Lo spallone erboso e detritico che conduce al Passo Bussola aveva qualche chiazza di neve lungo il sentiero, ma si passava agevolmente. Arrivati al Passo Bussola, dopo una breve sosta abbiamo risalito il breve tratto attrezzato che supera un salto di roccia (ma si passa anche senza bisogno delle attrezzature metalliche!). La parte alta del versante Est è ripida, si passano alcune facili roccette, e tratti di pietrame ripido ma non è mai malagevole, e siamo arrivati sull’ampia vetta del Corno Bussola, con due piccole elevazioni, dove su una si trova la croce, e sull’altra (la più alta) un semplice ometto di pietre. Oltre a noi due sono saliti tre escursionisti di Biella, altri due ragazzi valdostani, tutto sommato ben poca gente vista la giornata decisamente favorevole per fare salite in Val d’Ayas. Noi siamo saliti in circa 4 ore, con alcune soste per il servizio fotografico e per ammirare la bellezza del paesaggio circostante. Ci siamo fermati in vetta per oltre 1 ora, la temperatura era quasi estiva, non c’era vento e si stava decisamente bene, ci siamo goduti la cima, con tutto il tempo necessario per ammirare un panorama spettacolare (dal lontano Monviso, alla Rosa dei Banchi, al Gruppo Emilius-Tersiva, alla Grivola, oltre a Dent d’Herens, Cervino e tutto il Gruppo del Monte Rosa) leggermente limitato in altri settori da nuvole alte, ma ugualmente splendido! In discesa invece abbiamo seguito il sentiero 3D che segue tutto il filo di cresta che unisce il Corno Bussola alla Punta del Lago, con alcuni passaggi esposti e facili roccette, con un breve tratto attrezzato per salire in cima alla Punta del Lago e scesi fino al Colle di Palasina. Breve pausa al Colle e poi siamo scesi lungo il sentiero che riporta nella conca dove si trovano i Laghi della Battaglia. E’ stato un anello davvero piacevole e divertente, direi decisamente consigliabile. Poi lungo la stradina siamo rientrati comodamente a Estoul nel giro di circa 3 ore. Anche oggi gita da 5 stelle, pienamente ripagati della scelta fatta! Tutte le cime della zona (Corno Vitello, Gran Cima, Testa Grigia, Valfredda e Valnera) sono ancora pulite e in condizioni ideali se avete tempo e voglia per salire da queste parti nei prossimi giorni. Poca gente in giro, oltre a quelli incrociati in vetta, solamente altri 3 escusionisti visti lungo la stradina nei pressi dell’Alpe Palasinaz e due persone in mountain bike.

Gita fatta in giornata, oggi con l’ottima compagnia di Davide I. del CAI Ligure di Genova come il sottoscritto, due “camosci” a spasso per le belle montagne della Val d’Ayas. Mi auguro che restino ancora così favorevoli le condizioni meteo e della montagna…dopo un periodo estivo infame non sarebbe male…!!

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