Condizioni ottime su tutto il percorso. Si attraversa un piccolo nevaio sotto il colle Valpreveyre, che non presenta difficolta’ se (come abbiamo trovato noi) la neve non e’ dura. All’andata abbiamo attraversato verso il col Boucie piu’ in alto delle traccia “standard” ma il gioco non vale la candela in quanto si e’ poi obbligati a scendere per doppiare la rocciosa cresta SW. Abbiamo percorso il tratto con catene indossando imbrago con cordini+moschettone e soprattutto il caschetto. Cima piuttosto aerea con bel panorama che spazia in distanza (Monviso, Ecrins, Rochebrune, Ramiere, ….)
Lunga gita in gradita compagnia di Bruna e Cinzia (che ci ha atteso al rifugio lago Verde). Si attraveraano comunque zone molto belle e, complice la gran quantita’ di pioggia caduta nella stagione, il verde dei boschi e dei prati e’ veramente smagliante.