Brusà (Testa) e Rocca Perabianca da San Bernardo per la Cappella del Bandito

Brusà (Testa) e Rocca Perabianca da San Bernardo per la Cappella del Bandito
La gita
brunello-56
5 22/03/2024
Accesso stradale
In auto a Forno C.se, con parcheggio in F.ne Cimapiasole

Siamo partiti da Forno Canavese, per la precisione dalla frazione Cimapiasole, con destinazione la sola Testa Brusà. Attraversato l’abitato si lascia l’asfalto e si prende una sterrata a sinistra che descrive un semicerchio e attraversa il torrente per poi iniziare a salire nel bosco; alla partenza non ci sono indicazioni, poi improvvisamente appaiono dei mega-bolli rossi sugli alberi che però, arrivati ad un enigmatico bivio “36-55”, svaniscono o meglio proseguono lungo il “36” mentre il percorso continua su pista sul “55” senza più bolli o segni. La sterrata termina al cancello di un’abitazione, qui si prosegue (destra) su sentiero da MTB che con ripida salita porta alla Cappella del Bandito.
Dalla Cappella e fino alla vetta il percorso è sempre ben segnalato, con targhe e paline ai vari bivi; i tempi riportati vanno invece presi con beneficio d’inventario.
Il sentiero raggiunge una prima cima, quella con tavolo e registro di vetta, poi prosegue toccando una seconda cima praticamente pari quota ma forse più panoramica, quindi scende al colletto per poi risalire verso la Rocca Perabianca.
Discesa sullo stesso percorso di salita.
Percorso sempre facile (sicuramente “E” ma in prevalenza “T”), il tratto più difficile è il superamento dei vari alberi caduti dopo il punto panoramico. Assenza di neve, se ne pesta solo sulla cima e se si decide di proseguire verso la vicina cima che sovrasta il colletto.
Giornata con fitta foschia, panorami praticamente azzerati, freschino in vetta.

Un grazie a Daniele e Bruno per la giornata e la pianificazione della gita, oltre che per il coffee.break e il blitz in pasticceria a Rivarolo per i locali torcetti.

Link copiato