Sono partito da Molino dell’Avvocato seguendo il sentiero per Trinità, proseguendo poi per Colle Matteo e prendendo da qui il sentiero per L’Artè , che ho lasciato al bivio per la Testa Brusà (417a). Raggiunta la cresta ho svoltato a sn per la Rocca Perabianca. Anch’io mi sono fermato sotto il castello di Vetta a pochi metri dalla vetta. Al ritorno sono passato sotto la Testa Brusà, e tagliando poi nel bosco ho ritrovato il sentiero dell’andata. Neve sin da subito ma discontinua, comunque mai problematica.
L’intenzione era di salire sulla Testa Brusà, poi essendo sbucato tra le 2 cime ho deciso che valeva la pena di andare dove non ero mai stato. Visibili sotto l’Uja di Corio i segni del recente incendio.