Briccas o Trucchet da Brich

Bella gita nonostante la neve sia davvero poca. Eravamo indecisi tra la Crosa e questa, poi temendo di trovare crosta a Nord (a quanto ho capito non era così!!!), abbiamo optato per il Briccas avendo letto di neve trasformata. In effetti al parcheggio la situazione è sconsolante e viene onestamente voglia di tornare indietro, poi però si cammina 25-30 minuti e si raggiunge la neve a quota 1.650 circa (200 m circa di dislivello sci a spalle)…da qui nessun problema e sci ai piedi fino in cima. Discesa iniziata intorno alle 12.15. Neve trasformata da cima a fondo, solo nei pianetti c’è un po’ di crosta e in fondo è leggermente più molle, ma ce n’è talmente poca che sfondare è impossibile! Essendoci poca neve il fondo non è perfettamente liscio e ci sono un po’ di ondulazioni; il sole non ha scaldato molto, per cui la neve non ha ceduto. Le pietre sono fuori e non si tocca sotto, bisogna fare solo un po’ di attenzione a moderare la velocità perché a volte si vedono all’ultimo momento…in basso si ravana un po’ e con qualche gava e buta siamo arrivati sci ai piedi a quota 1.650.

Giornata tipicamente tardo-autunnale, con un po’ di velature qua e là e anche qualche momento di sole…temperatura abbastanza mite e poca gente in giro…compresi noi in tutto saremo stati una decina di persone.

Il giudizio complessivo ovviamente risente dei 200 m da fare sci a spalle, che su una gita da 1000 m incidono parecchio…ma da dove comincia la neve secondo me ci starebbero anche 4 stelle…