- Accesso stradale
- Parcheggio a Cervinia €10, funivia a/r per Plateau Rosà €55.
Attenzione sulla strada della Valtournenche, al ritorno un paio di pattuglie, una con autovelox mobile, pronte a rimpolpare le casse del comune.
Presa la prima funivia circa alle 8.30, saliti a bordo pista con ramponi senza problemi fino al colle tra Piccolo Cervino e Gobba di Rollin. Nel falsopiano che segue, dopo un breve tratto, la traccia battuta si divide per poi riunirsi poco prima di salire verso il traverso; noi all’andata abbiamo preso il ramo sinistro trovandolo poco portante, abbiamo quindi optato per le ciaspole poi tolte passato quel tratto per rimettere i ramponi. Salita verso il traverso e traverso su neve portante; il traverso è un po’ stretto ma si cammina bene con la giusta attenzione. Dalla curva a fine traverso fino alla vetta la neve è meno portante, non si sfonda molto ma bisogna battere un po’ di traccia. Si raggiunge la cresta di vetta senza problemi, non ci sono cornici.
In discesa, giunti al falsopiano, abbiamo optato per la traccia di sinistra (quella di destra nel senso di salita che non avevamo preso all’andata) trovandola ancora portante anche solo coi ramponi nonostante il sole battente.
Giornata eccezionale per un 4000 anche se un po’ troppo calda. Neanche una nuvola, panorama fantastico, leggero vento da nord solo in vetta ma non fastidioso, anzi, rinfrescante. Parecchia gente sull’itinerario, sci, ramponi e ciaspole, un po’ di tutto.
Splendida salita con i grandi Antonino e Vito che saluto!