- Accesso stradale
- strada a pagamento 3 euro, piazzale sterrato di parcheggio ma se è pieno diventa un problema il posteggio. strada stretta
Abbiamo compiuto l’anello passando in salita dal Rifugio Menaggio e poi, dopo la rapida deviazione per il Pizzo Coppa e lo sperone panoramico con statua della Madonna, saliti al Grona per la direttissima. Il breve tratto con catene per giungere in cima non presenta difficoltà.
Ripartiamo alla volta del Bregagno, che appare all’orizzonte ben distante. Il sentiero nel versante nord, in leggera discesa ha dei tratti di neve compatta tendente al ghiaccio, sono utili i ramponcini che comunque non abbiamo usato.
Dalla chiesetta di Sant’Amate inizia la noiosa e ripida salita al monte Bregagnino, e poi dopo un breve pianoro finalmente l’erta conclusiva al Bregagno. Troviamo un po’ di neve, marcia, sopra i 1900 m e sulla pala finale.
Ritorno a Sant’Amate dal percorso di salita, e da qui tramite il sentiero più diretto sulla sinistra facciamo ritorno al posteggio, ormai deserto vista la tarda ora.
Gita davvero meritevole per i panorami che offre, peccato oggi le foschie piuttosto dense sul lago di Como che ne hanno offuscato i colori.
Tanta gente su tutti i sentieri, in particolare nella zona del Grona.