Partito dalla Statale in località San Lorenzo fino di corsa al Monte Bourel con tempo perfetto all’andata con presenza di nebbia che iniziava a salire per poi ritrovarla in tutta la via del ritorno..il sentiero è difficile da trovare soltanto dopo aver sorpassato il Colle dell’Arpione, ma con un po’ di intuito e soprattutto grazie alla grande quantità di cartelli del Parco si riesce ad orientarsi perfettamente soprattutto in caso di bel tempo. Dai circa 2.000 metri in poi il percorso è tutto in cresta ma molto tranquillo, tranne qualche passaggio roccioso in prossimità del Bourel che si può facilmente aggirare scendendo brevemente verso la valle della Meris. Al ritorno, anche se nebbioso, ho svoltato a destra per al Merqua, anche se dalla sommità non si vedeva praticamente nulla in alcuna direzione.