Boucher (Roc del) da Grange Thuras Inferiori per il Versante S/SO

Boucher (Roc del) da Grange Thuras Inferiori per il Versante S/SO
La gita
rikymar
5 26/06/2021
Accesso stradale
Da grange Thuras inferiore. Se si ha la macchina alta non ci sono problemi, solo la paura di incontrare qualcuno in senso inverso in alcuni tratti. C'è un tornante strettissimo che si fa in due momenti...

finalmente sul Roc del Boucher anche a piedi, dopo averlo salito con gli sci qualche anno fa… seguita la traccia GPS scaricata da Gulliver, utilissima! Dal cartello delle grange Thuras superiori che indica la direzione del ponte (Roc del Boucher, Punta Ciatagnera) fino a quando si inizia a salire con decisone nel vallone, si cammina nell’erba alta, è il tratto più antipatico… Dal ponte dunque si sale tenendosi sotto al pendio, incontrando qualche rado ometto. Superata una piccola costola si gira decisamente a sin. e si inizia a salire (a questo punto la traccia è più visibile). Di lì in poi si prende rapidamente quota e si intuisce molto meglio la traccia, che peraltro sparisce in qualche tratto e avere l’itinerario GPS aiuta… Man mano l’erba ovviamente diminuisce di altezza e, al di là della presenza o meno del sentiero, si sale molto bene. A circa 2.600 ci capita un imprevisto: si avvicina un cane pastore minaccioso che difende un gregge posto poco più in alto… Ci spostiamo tutto a sin., seguendo l’ultimo impluvio prima del pendio e quindi aggiriamo tutti a debita distanza, riprendendo la traccia più in alto. La salita verso la cresta SO avviene in larga misura senza traccia, anche qua ogni tanto c’è qualche ometto. Raggiunta la cresta non ci sono più dubbi: traccia e ometti tra le rocce indicano la via, con begli scorci sul versante verso Rhuilles, fino alla bifida punta. Sul versante opposto nebbia, mentre la Valle di Thures e la Francia sono in pieno sole!

Avevo visto commenti poco entusiastici su questo itinerario, che secondo me è invece molto bello! Condizione essenziale salire in una giornata senza nebbie e non avere paura a camminare anche senza sentiero. In effetti si passa dappertutto senza problemi e non ci sono pericoli. Poi a giugno ci sono fioriture spettacolari! Con mia moglie Simonetta. Ovviamente nessun altro sull’itinerario

Link copiato