Mezza giornata di ferie presa al volo per una salita veloce su questa cima. Oggi giornata tra nuvole, nebbia e sprazzi di cielo sereno ma comunque sempre con buona visibilità. Temperatura fresca per l’intera gita.
Noi abbiamo saltato la deviazione sul ponte (causa gregge di pecore con cani incazzati) ed abbiamo attraversato più a monte con due tronchi trovati sulla riva. In salita abbiamo seguito la traccia di sentiero (nelle attuali condizioni gli ometti sono nascosti nell’erba alta nella prima parte). Raggiunta la dorsale di cresta il percorso risulta evidente. Ancora un grosso nevaio tra anticima e la croce di vetta. Siamo riusciti comunque a vedere un po’ il panorama anche se è rimasto coperto verso la valle Argentera.
Discesa a “goccia” sulla verticale della cima giungendo dritti sul ponte sul rio indicato in relazione (gregge e cani si sono spostati più a monte) con ampie schiarite del cielo.
Con Flavio. Interessante la cresta che collega il Roc del Boucher al Gran Roc e Monte Furgon…