Bocciarda (Monte)dalla strada di Pian Neiretto per il Colle della Roussa e la Curbasiri

Seguito all’incirca l’itinerario estivo. Dal Fontana Mura al colle della Roussa si può scegliere per intero la risalita nel canale ma è meglio partire presto per trovare miglior portanza, altrimenti si trova battuta anche la traccia che lo aggira sulla destra. Dal colle risalita alla Curbasiri, discesa dal versante opposto, attraversato l’ampio colle e risalito al Bocciarda direttamente verso il cippo di vetta. Discesa come per la salita.

All’andata ho tenuto lo scarponcino fino all’ampia sella tra Curbasiri e Bocciarda. Salendo dal sentiero pochi sprazzi di neve fino a poco prima del Fontana Mura, seguendo la strada più neve ma sempre camminabile. Dal rifugio neve continua fino al colle La Roussa sia per il canale che aggirandolo, al mattino tracce camminabili senza ciaspole né ramponcini. Dal colle alla Curbasiri il vento ha spolverato tanto e tirato fuori tratti ghiacciati ma con attenzione si riesce ancora a salire senza ramponcini o ciaspole.
Dalla Curbasiri al Bocciarda non c’erano tracce, forse coperte dal forte vento di questi giorni o forse nessuno c’era andato…boh. Sono sceso ancora con lo scarponcino ma nell’ampia sella, nonostante il vento, sfondavo, quindo ho messo le ciaspole e le ho tenute fino al Bocciarda e al ritorno per ribattere tutta la risalita alla Curbasiri e la discesa fino al Fontana Mura su neve ormai bagnata, pesante e molto sfondosa.
Dal rifugio a Pian Neiretto scarponcino su neve bagnata.
Vento forte e costante per tutto il tratto da sotto il colle e per tutte le salite e risalite. Al ritorno sulla strada ancora vedevo grossi sbuffi di neve sulle creste. Se non ci fosse stato il forte vento sarebbe stata una giornata caldissima e la neve ne ha risentito parecchio.
Solo due ciaspolatori con simpatico cagnolino al seguito hanno ribattuto la mia traccia fino al Bocciarda; molti passeggiatori ad abbronzarsi al Fontana Mura.