Blanchen (Gran Becca) da Chamen per il vallone della Sassa

Blanchen (Gran Becca) da Chamen per il vallone della Sassa
La gita
titty79
3 06/05/2016

GITA EFFETTUATA CON RACCHETTE

Dopo aver salito il giorno precedente la Boetta e dormito al bivacco della Sassa, alle 6 ci incamminiamo, con una temperatura di circa -11°, verso la Gran Becca Blanchen…neve non trasformata a dovere..poco dopo il bivacco la crosta comincia a cedere…arriviamo al colle della Sassa da poco illuminato dal sole…gia’ visione superba sugli altri giganti della Valpelline e Svizzeri…
affrontato il primo tratto del pendio-canale con racchette, ma, la forte pendenza in alcuni tratti e la crosta non portante che passo dopo passo mi faceva pericolosamente derapare sulla sottostante farina, mi hanno obbligata a proseguire con ramponi..poco male, visto che tra i 4 skialp del giorno precedente, almeno 1, aveva proseguito dal colle della Sassa in avanti direttamente a piedi…faticando parecchio a quanto pare viste le profonde peste lasciate.
la parte terminale del pendio-canale arriva a toccare direi i 50°…alla base di questo tratto finale per raggiungere il colle, sia le peste, sia le tracce di sci, si interrompono.
Proseguiamo sul ripido pendio..per me molto utili 2 picche…su crostona assestata…arrivati al colle cresta da tracciare, con dei tratti con accumuli di neve non molto rassicurante.
salita di cresta inizialmente sul filo, poi tutta sul lato svizzero…sempre molto esposta ma non tecnicamente complessa..picca utile e alcuni tratti con roccia ben salda a cui aggrapparsi, per il resto, in caso di assenza di neve, sarebbe solo un ammasso di roccia pericolante.
Arrivo in punta con sguardo sulla cresta della Sengla in primo piano…poi 360° di montagne pa-zze-sche… giornatona..adrenalina a 1000 che mi ha riscaldata dal vento freddo di tutta la salita.
Discesa fatta con la massima attenzione…
Utili in acuni passaggi dei friends
Arrivati al colle abbiamo risalito anche la Piccola Becca Blanchen.. in pochi minuti si raggiunge la comoda punta con gran vista sulla cresta della Grande Becca.
Primo tratto di canale sceso faccia a monte su neve ancora perfettamente compattata..poi, verso il colle della Sassa, via via sempre piu’ molle, ma per fortuna non zoccolona come quella del giorno precedente…
tornata al bivacco racchette ai piedi, percorrendo gli scomodi traversi ripidi soprastanti il bivacco..con neve sempre piu’ meno adatta alle racchette…
Dopo esserci ristorati un po e riposati, rientro su neve papposa, quindi, discesa stile culing…poi dall’ultimo pendio prima del falsopiano in poi neve ottima e discesa veloce.

Altra gitona con Enzo…che ringrazio di avermi convinta sulla scelta degli itinerari

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