Blanchen (Gran Becca) da Chamen per il vallone della Sassa

Blanchen (Gran Becca) da Chamen per il vallone della Sassa
La gita
andreamilano
4 14/07/2015

La gita in giornata è veramente una ravanata. Comunque è sempre bello tornare in questa valle ed in questa zona della Val d’Aosta.
Ho seguito l’itinerario classico sciistico. Dopo il bivacco bisogna superare un’alternanza di chiazze di neve e sfasciume fino a poter mettere i ramponi e tenerli fino al colle. E’ presente ancora una lingua di neve ai piedi della cresta sud, ma ancora per poco visto le temperature. Poi bisognerà salire sui pendii sassosi sotto la Piccola Becca di Blanchen.

La neve alle 10 del mattino era già cotta – in alcuni punti si entra fino al ginocchio – cmq si arriva sino al col Blanchen senza problemi.

La cresta WSW è tutta pulita – pietre instabili ovunque – qualcuna cade e va in pezzi – odore di morte…

Il filo di cresta è più bello e più duro, però sarebbe meglio legarsi con un compagno…che qui non ho. Dalla vetta panorama stupendo che abbraccia tutte le Alpi occidentali. Venticello caldo tipo phon e rocce che scottano.

In discesa ho anche salito la Piccola Becca di Blanchen in 20 minuti A/R.

La roccia della cresta WSW è perlopiù marcia. Se si segue la via degli ometti, la corda risulterebbe più di impaccio che altro.
Giornata molto calda con solleone. Nessuno nei paraggi, nemmeno animali.

Partenza alle 7.30
9 ore e 30 minuti per l’intero giro con una pausa di 15 minuti al bivacco

Nella stanchezza ho dimenticato le bacchette al Col Blanchen. Si vedono luccicare già dalla base del pendio. Se qualcuno le trovasse e avesse voglia di farmele avere mi può chiamare allo 3349774278 (sono in Val d’Aosta e vengo io a recuperarle) grazie

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