Gita grandiosa, e faticosa, sotto tutti i punti di vista! Giornata memorabile, senza una nuvola a turbare l’orizzonte. La visione che si gode del Cervino e della Dent d’Heren è assolutamente indimenticabile, senza comunque dimenticare tutto il resto. Per arrivare all’attacco delle roccette sotto il Col de la Division si devono attraversare due nevai piuttosto ripidi e abbastanza ghiacciati. Il tratto attrezzato per il Col de la Division scarica abbastanza, ed anche sul primo nevaio siamo stati sottosposti ad un discreto bombardamento, soprattutto da parte di un gruppo di “casinisti” in gita sociale. Casco assolutamente consigliato!Ovviamente siamo anche saliti alla Tète de Valpelline. Rifugio bello e ben gestito, anche se stranamente piuttosto affollato. Sempre eterno il ritorno a Place Moulin! Con Fausto.