Blanc Giuir dalla Diga di Teleccio

Blanc Giuir dalla Diga di Teleccio
La gita
lucabelloni
4 05/04/2014
Accesso stradale
strada chiusa a quota 1.400 m
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Primaverile/trasformata
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
1700
Equipaggiamento
Scialpinistica

Gita sociale di 2 giorni e mezzo del CAI Pianezza, con pernottamento al Pontese. Gran parte del gruppo è salita al rifugio nel tardo pomeriggio di venerdì; l’auto si lascia a quota 1.400 m circa, all’incirca alle baite del Sernior, rendendo piuttosto lungo l’avvicinamento al rifugio (considerare 2 h 30 – 3 h), anche perché sulla strada l’innevamento è ormai molto discontinuo e si mettono e tolgono gli sci in continuazione. Dal ponte sotto la diga l’innevamento è più continuo, ad eccezione di un tratto di 10-15 minuti sull’ultimo ripido pendio che precede il rifugio, dove si deve percorrere il sentiero estivo.
Partenza sabato alle 6.45 con 20 partecipanti, buon rigelo notturno e salita agevole e senza difficoltà fino al Colle dei Becchi, dove qualcuno si è fermato. Noi abbiamo proseguito per raggiungere la cima; dal colle in su nessuna traccia e neve quasi farinosa da tracciare, si sale bene fino a 50 metri dall’uscita in cresta, dove c’è un tratto piuttosto ostico a causa della poca neve inconsistente e delle tante pietre che rendono davvero faticosa la salita, e ci hanno fatto perdere molto tempo. Dall’uscita in cresta la cima si raggiunge facilmente in pochi minuti sci ai piedi. Panorama spettacolare e temperatura piacevolissima, si stava benissimo!!! Discesa iniziata intorno alle 11.30, crosta portante sulla dorsale, quindi il tratto ostico l’abbiamo sceso a piedi per evitare di distruggere gli sci. Da lì in giù bella farina pressata fino al colle, e quindi splendida primaverile fino al rifugio. Avendo perso quasi 1 h tra salita e discesa per superare il tratto ostico, siamo scesi forse un po’ tardi, ma il canalone di discesa consente di scegliere praticamente 3 esposizioni e quindi la neve bella si trova comunque…nella parte alta ci siamo tenuti sulla sinistra sui pendii più esposti a Sud perfettamente trasformati, in basso ci siamo spostati sul versante opposto dove la neve non era ancora sfondosa. Gita splendida e sciata spettacolare…fossimo scesi un po’ prima sarebbe stata da 5 stelle.
Assolutamente spettacolare la gestione del Pontese…Mara e Nicola sono gentilissimi e disponibili…venerdì sera ad esempio siamo partiti scaglionati e alcuni sono arrivati in rifugio alle 22, trovando tutti un’ottima cena pronta.

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